La consegna della bandiera avvenuta 90 anni fa è stata ricordata a bordo del veliero della Marina con l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia
16 ottobre 2021 Federico Messini
Il 15 ottobre 1931, al rientro dalla prima Campagna di Istruzione, nave Amerigo Vespucci ricevette a Genova la Bandiera di Combattimento, offerta dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (UNUCI).
A 90 anni da quello storico giorno il 1°Capitano Mario Merello, Presidente della sezione UNUCI del capoluogo ligure e Delegato regionale, ha fatto visita al veliero con una delegazione di soci per ricordare l’evento.
La tradizione di conservare a bordo una bandiera da issare solo durante le azioni belliche deriva dai tempi delle Repubbliche marinare di Genova e Venezia. Il sovrano Vittorio Emanuele III, il 7 Ottobre 1904, volle riprendere tale consuetudine istituendo con un Regio decreto la Bandiera di Combattimento per le navi da guerra della Regia Marina: “La Bandiera di combattimento, come bandiera nazionale inalberata a bordo di una Regia nave, è emblema di onore che simboleggia il RE e la, Patria, ricorda al militare i fasti della Nazione e lo stimola ad accrescerli.”
Cucito a mano e realizzato con tessuti di particolare pregio, oggi per le nuove costruzioni come allora per nave Vespucci, questo speciale vessillo viene generalmente donato da parte di città, province, comitati e associazioni legati al nome delle singole unità.
Conservata nell’alloggio del comandante, o nelle zone di rappresentanza, in un cofano ligneo degno della migliore tradizione artigiana del nostro Paese, la Bandiera di Combattimento riposa per anni, talvolta per sempre, in attesa del momento in cui il più giovane Ufficiale di bordo potrebbe essere chiamato a prenderla di persona e issarla a riva, nell’imminenza di uno scontro. Quella di nave Vespucci è l’unica, tra quelle appartenenti alle unità della Marina ancora in servizio, ad avere il tradizionale emblema del Regno d’Italia al centro del tricolore. Questo tricolore fu la prima bandiera ufficiale della Marina unitaria e coincise con la bandiera ufficiale del Governo retto da Camillo Benso di Cavour negli anni in cui ritenne a se l’incarico di Ministro della Marina.