Prefazione di Antonio di Leonardo
In libreria per Mursia “Frequenze radio di guerra” (pagg. 179, Euro 16,00), il saggio del giornalista Marco Petrelli, che per la prima volta ricostruisce, con dovizia di particolari e ricchezza di documentazione, il ruolo fondamentale che la comunicazione radiofonica ha avuto in ambito militare. Come scrive il colonnello Antonio Di Leonardo, comandante del 28° Reggimento “Pavia” dell’Esercito Italiano, unica realtà delle Forze Armate Italiane a occuparsi di comunicazione operativa, nella prefazione al libro «Nella sua narrativa, l’autore Marco Petrelli riesce a puntualizzare un preciso contesto: le trasmissioni radiofoniche al fronte. E le declina in un composito scenario politico e sociale nel quale lo stesso medium s’inserisce e con il quale si lega, producendo dunque negli ascoltatori gli effetti desiderati. Sono tre i protagonisti che l’autore, con piglio “lasswelliano”, analizza in questo suo libro: gli individui, il mezzo radiofonico e la propaganda».
Una panoramica dettagliata e rigorosa delle radio al fronte, dalla sconfitta di Caporetto che mise in luce come «l’Esercito e il Popolo italiano necessitavano di essere confortati anche da una narrazione più chiara del conflitto», agli anni Trenta del XX secolo, fino ad arrivare alla soglia del XXI. Un ponte tra militari e popolazione locale per finalità che variano a seconda delle epoche e dei contesti: l’importanza della comunicazione della propaganda per il morale della truppa e della popolazione civile durante i grandi conflitti del Novecento, messaggi di cooperazione, di collaborazione e di amicizia nelle più recenti missioni di peacekeeping.
Marco Petrelli svela come la radio sia stata un veicolo di comunicazione eccezionale, condotto da persone e rivolto a persone.
Un esempio fra tanti quello di Radio Bari che ebbe un ruolo fondamentale, prima come voce italiana in lingua araba poi, dopo l’Armistizio del settembre ‘43, in maniera diametralmente opposta per liberare il Paese dall’occupazione tedesca:
«“Radio Bari – Italia combatte!” Questa trasmissione è dedicata ai patrioti italiani che combattono i tedeschi. Istruzioni per il sabotaggio: patrioti osservate dove il nemico colloca le mine, indi recatevi sul posto e dissotterratele, cercate i depositi dove il nemico le accumula e trafugatene più che potete».
Un saggio imperdibile per gli appassionati di storia e di comunicazione arricchito da un inserto fotografico ricco di scatti e documenti poco noti.
Marco Petrelli (Terni 1983) è giornalista e fotoreporter. Ha collaborato e collabora con quotidiani nazionali e riviste di settore (ilGiornale.it, Affari Internazionali, formiche.net, East West Magazine, RID, LiberoQuotidiano.it, BBC History, Aerojournal). Appassionato di storia militare, è autore di due testi sull’Aeronautica Nazionale Repubblicana. È Ufficiale della Riserva Selezionata dell’Esercito Italiano. Con Mursia ha pubblicato I partigiani di Tito nella Resistenza italiana (2020).
Fonte e foto credit @Mursia