Piccola nave bianca
dal fumaiolo giallo …
che lentamente vai
mentre accarezzo con mano
su oceani azzurri
e ci fai approdare
sopra isole ventose
dove piovaschi e sole forte
si alternano
al suono del calipso,
bazar, colori
e occhi neri di donna
e ci fai pregare
in piccole chiese
sperdute fra giganti cactus
cimiteri dalle poche croci
e cattedrali dorate.
Piccola nave bianca
dal fumaiolo giallo …
quante bandiere ci fai salutare
al di qua di un canale!
Vediamo città dai tetti rossi
bimbi che non sanno piangere
docili lama
e civiltà incaiche
ove ancora oggi
silenzio misterioso
si disperde
fra i monti a picco,
un fiume rossastro
e di ginestre il profumo.
Piccola nave bianca
dal fumaiolo giallo …
ci porti su un cammino
di grandi avventurosi
e te ne vai
lungo canali verdi
e cime imbiancate,
sfidi Eolo e Nettuno.
Attraversi uno stretto
dove due oceani
si stringono la mano …
un bel mattino
icebergs vaganti
ci danno il benvenuto
nell’approdar sopra una terra tutta bianca
gelida e ghiacciata
abitata soltanto da lunghe teorie
di pinguini e cormorani …
E’ realtà, proprio realtà
mi domando
mentre accarezzo con mano
un continente
sui banchi di scuola
sognato …
Wanda Faraoni
Scritta il 10 Febbraio 1992
sulla nave Daphne
in navigazione sullo Streto di Drake al ritorno dall’Antartide
Tratta dal numero di Ottobre 2014 della Rivista Marittima