Motivazione della medaglia d’oro al valor militare,
decretata allo stendardo del sommergibile Scirè
“Sommergibile operante nel Mediterraneo, già reduce da fortunate missioni d’agguato, designato ad operare con i reparti d’assalto della Marina nel cuore delle acque nemiche, partecipava a ripetuti forzamenti delle più munite basi mediterranee. Nel corso dei reiterati tentativi di raggiungere lo scopo prefisso, incontrava le più aspre difficoltà create dalla violenta reazione nemica e dalle condizioni del mare e delle correnti. Dopo aver superato, con il più assoluto disprezzo del pericolo, gli ostacoli posti dall’uomo e dalla natura riusciva a compiere in maniera completa il compito affidatogli, emergendo a brevissima distanza dall’ingresso delle munitissime basi prescelte ed a lanciare cosi le armi speciali che causavano a Gibilterra l’affondamento di tre grossi piroscafi e ad Alessandria gravi danni alle due navi da battaglia QUEEN ELIZABET e VAILANT, il cui totale affondamento veniva evitato solo a causa dei bassi fondali delle acque in cui le due unità erano ormeggiate. Successivamente nel corso di altra missione particolarmente ardita, veniva spietatamente aggredito e scompariva nelle acque nemiche, chiudendo cosi gloriosamente il suo fulgido passato di guerra.”
Mediterraneo Orientale, 23 Marzo 1943