Mite è la sera
.Quattro passi
lenti fino al mare.
Un leggero
vocio lungo la strada.
Un lampione
con la luce fioca.
Una barchetta
a riva già tornata.
L’inesorabile
scorrere del tempo.
Lo spicchio
della luna più sottile.
La prima luce
di faro all’orizzonte.
L’ultimo gioco
di bimbo nel cortile.
Una cicala
che aspetta di cantare.
Una formica
che volge alla sua tana.
Un gabbiano
che vola sul tramonto,
per la tela di un pittore
che lo chiama.
E’ un pensiero
armonioso all’imbrunire.
E’ una carezza
prima di dormire.
E’ il lieto fine
per una bella storia.
Mite è la sera
nella mia memoria.
Enzo Arena