Il mare nella mia mente!
Tanto lontano eppur tanto vicino. Fa brillare gli occhi e schiudere leggermente le labbra, per abbozzare appena un sorriso nei momenti di malinconia, e da luce e conforto nei momenti bui.
Laggiù dove l’occhio si perde.
Laggiù! Dove l’occhio si perde,
dove troppo lontano c’è il mare,
un pensiero fa sosta e riparte,
e negli occhi una luce riappare.
Ora faro, o lanterna o lampara,
ora sobria, ora fioca, ora chiara.
Una luce che rimane un barlume
ma che sempre dal buio ripara.
Ed il mare borbotta, e si adira
Poi si sgonfia, si calma e riposa.
Laggiù! Dove l’occhio si perde,
dove vive di mare ogni cosa.
Qui non tira quel vento impetuoso,
manca odore di sale e… la voglia.
Qui il vento si acquieta e nell’aria
non si muove nemmeno una foglia.
Enzo Arena