Una notizia dal sito Ares Osservatorio Difesa a cura di Aurelio Giansiracusa
OCCAR, l’Organizzazione congiunta per la cooperazione negli armamenti, ha comunicato di aver sottoscritto per conto dell’Italia l’attivazione di un’opzione chiave prevista nel Contratto FREMM, relativa l’avvio di uno studio di fattibilità per l’integrazione del sistema Naval Cruise Missile (NCM) e lo sviluppo della capacità “deep strike” sulle FREMM italiane.
L’accordo è stato firmato con Orizzonte Sistemi Navali, la joint venture partecipata da Fincantieri e Leonardo con quote rispettivamente del 51% e del 49%, che sarà supportata da MBDA produttrice del Naval Cruise Missile (NCM).
L’importante firma è stata apposta dalle parti in presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Italiana, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, del Contrammiraglio Giuseppe Abbamonte, Direttore della Direzione Armamenti Navali e rappresentante del Comitato Programma Italiano, del Generale Gaël Diaz de Tuesta della DGA francese e del Dott. Giovanni Soccodato di MBDA IT.
La Difesa Italiana intende dotare la coppia di FREMM EVO in programmazione di capacità di attacco profondo nei confronti di bersagli terrestri; è previsto che le nuove fregate saranno consegnate alla Marina Militare tra il giugno del 2029 ed il giugno del 2030.
Caratteristiche del Naval Cruise Missile
Il Naval Cruise Missile (NCM) è conosciuto in Francia come Missile de Croisière Naval (MdCN) o SCALP Naval che è imbarcato sulle FREMM FR dal 2017 e sui sottomarini della classe Suffren e consente una capacità di proiezione di potenza nazionale, potendo le navi ed i sottomarini della Marine Nationale colpire a lungo raggio e con assoluta precisione obiettivi terrestri di grande interesse e valore strategico.
Il Missile de Croisière Naval (MdCN) o SCALP Naval è un missile del peso di 1.400 kg che viaggia ad alta velocità subsonica (800 km/h) ed ha un raggio d’azione di 1.400 km se lanciato da navi di superficie che si riduce a 1.000 km nel caso di impiego da parte di sottomarini.
Sulle FREMM FR il MdCN è imbarcato nei lanciatori verticali Sylver A70 di Naval Group (già DCNS) che possono impiegare anche i missili superficie-aria della famiglia Aster, sempre di MBDA.
La lunghezza del missile è pari a 6,5 metri mentre il diametro è di 500 mm con una superficie alare complessiva di 2.85 metri.
Il missile è propulso da un motore turbojet (microturbo) TR50 ed ha una testata esplosiva di 300 kg in grado di colpire con efficacia bersagli di natura diversa.
Il sistema di guida è inerziale (INS) con capacità topografica (TERCOM/TERPROM) e GPS, mentre ella fase finale di attacco è homing radar attiva con seeker IR per il riconoscimento e guida di precisione sul bersaglio.
Fonte OCCAR ed MBDA
Foto credit @OCCAR e Marine Nationale