Riporto un bel ricordo postato da Antony Simeone sul gruppo di Facebook “Regia Marina in World War II” relativo alla battaglia del convoglio Tarigo.
Battaglia del convoglio Tarigo. Fu combattuta il 16 aprile 1941 tra quattro cacciatorpediniere britannici e tre italiani, vicino alla costa tunisina. Con l’uso del radar, le forze britanniche tesero un’imboscata al convoglio dell’Asse al buio. Quando il convoglio passò una boa che segnava i banchi di sabbia, i britannici aprirono il fuoco a 2.000 iarde (1.800 m) e chiusero fino a 50 iarde (46 m). Tre dei trasporti dell’Asse furono affondati, e gli altri due spiaggiarono sul banco di sabbia e divennero una perdita totale. [citazione necessaria] Lampo fu incagliato e successivamente recuperato, mentre Baleno affondò in acque poco profonde. Il comandante della flottiglia, comandante de Cristofaro, a bordo di Tarigo, si è fatto sparare una gamba e in seguito è morto per le ferite riportate; fu insignito postumo della Medaglia d’Oro. Mentre era in porto e affondava, Tarigo (ora sotto il comando dell’unico ufficiale sopravvissuto, il guardiamarina Ettore Bisagno) lanciò due siluri che colpirono la HMS Mohawk; La HMS Jervis successivamente affondò Mohawk, che affondò sul fondo sabbioso ad una profondità di 12 metri (39 piedi). L’esito della battaglia segnò la fine del trasporto relativamente incontrastato dell’Asse in Libia, di cui avevano goduto dal giugno 1940