Lunedì 14 febbraio, alla Scuola Sottufficiali di Taranto della Marina Militare il contrammiraglio Andrea Petroni, comandante dell’Istituto, ha consegnato i gradi di “capo di terza classe” ai 72 allievi del 22° corso normale marescialli – “Hector”.
Lunedì 14 febbraio, alla Scuola Sottufficiali di Taranto della Marina Militare il contrammiraglio Andrea Petroni, comandante dell’Istituto, ha consegnato i gradi di “capo di terza classe” ai 72 allievi del 22° corso normale marescialli – “Hector”.
Un traguardo ambito e per nulla scontato, raggiunto dopo i primi due anni di corso caratterizzati dall’emergenza pandemica, che ha visto gli aspiranti marescialli fronteggiare nuove ed inaspettate sfide, necessarie a proseguire la loro formazione e concludere il ciclo di studi, senza interruzioni ed in piena sicurezza.
Nelle parole del capo corso, il giovane capo di 3^ classe Angelo Serino, risuona lo spirito che ha contraddistinto i giovani sottufficiali durante gli intensi anni trascorsi in Istituto: “Abbiamo riposto ardore in ogni prova, azione e gesto quotidiano”.
Ispirandosi all’eroe troiano Ettore, da cui nasce il nome del corso “Hector”, i giovani allievi hanno lottato, giorno dopo giorno, per concludere il loro percorso di studi universitari e militari, seguendo il motto da loro scelto agli arbori della prima classe – “E Vulneribus Animus Egreditur” – dalle ferite nasce il coraggio.
Un’incitazione a non arrendersi, a perseverare con coraggio e forza di volontà, elementi essenziali per chi ha scelto di dedicare la propria vita alla difesa ed alla sicurezza, sul mare e dal mare, del Paese.
Dopo la simbolica e suggestiva consegna dei gradi, di fronte a familiari emozionati ed orgogliosi, ed agli allievi della 1^ e 2^ classe, l’ammiraglio comandante, in un passaggio della sua allocuzione, nel sottolineare la grande responsabilità che accompagna il nuovo status e con essa il valore dell’esempio, ha voluto incoraggiare i giovani marescialli: “Siate fieri del traguardo professionale raggiunto perché finalmente oggi indosserete il tanto agognato grado, entrando a far parte, a pieno titolo della grande famiglia dei sottufficiali della nostra Marina”.
I neo promossi termineranno il loro iter formativo il prossimo settembre, completando la formazione militare e conseguendo il diploma di Laurea triennale negli indirizzi dei rispettivi cicli di studio quali, Scienze e Gestione delle Attività Marittime, Informatica e Comunicazione Digitale e Scienze Infermieristiche.
Ha quindi spiegato le vele anche il corso “Hector” pronto, a breve, a prendere il largo.