È il sesto pattugliatore polivalente d’altura ad essere varato
6 ottobre 2023 Nucleo P.I. Marinalles
Presso lo storico stabilimento navale di Fincantieri di Muggiano, venerdì 6 ottobre 2023, ha avuto luogo la cerimonia ufficiale di varo del sesto Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) della classe Thaon de Revel, alla presenza delle massime autorità civili e militari e della madrina nave, prof.ssa Ilaria Lazzareschi. Il solenne evento, svoltosi nella splendida cornice del golfo dei Poeti, ha visto la partecipazione del Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, accompagnato dal direttore del centro di supporto e sperimentazione navale ammiraglio ispettore Cristiano Nervi e dall’ammiraglio ispettore capo Giuseppe Abbamonte, direttore della direzione degli Armamenti Navali (NAVARM). Per la società Fincantieri (Prime Contractor del programma navale PPA per la forza armata), era presente il gen. Claudio Graziano Presidente e il dott. Dario Deste, Direttore Generale della divisione navi militari del gruppo industriale cantieristico italiano.
Impostata il 20 ottobre 2021, lunga 143 metri, con una larghezza di 16,5 metri e velocità massima raggiungibile di oltre 31 nodi, il Pattugliatore Polivalente d’Altura, terzo della serie di navi nella versione “mid-level” Light Plus, porta il nome del celebre condottiero e ammiraglio lucano del XIII secolo Ruggiero di Laurìa (n.1249 ca. – m.1305), grande uomo di valore e genio militare, cui sempre arrise la vittoria e che servì sotto la bandiera del re d’Aragona, ricordato come uno dei maggiori uomini di mare e guerra nella storia d’Italia, vera “anima” dei Vespri siciliani; viene intitolata, per la seconda volta, al nome di una nave da battaglia di tipo pre-dreadnought dell’omonima classe di 3 corazzate impiegate dalla Regia Marina.
La madrina della nave, prof.ssa Ilaria Lazzareschi, è stata accompagnata nel corso della cerimonia dal comandante designato dell’unità, capitano di fregata Giovanni Saverino, ed è la sorella del capitano di corvetta Lorenzo Lazzareschi, Medaglia d’Oro al Valor di Marina (alla memoria), ufficiale appartenente al comando raggruppamento subacquei e incursori della Marina Militare “Teseo Tesei” e deceduto nelle acque dell’isola di Saseno (Albania) il 9 febbraio 1998 nell’ambito di una delicata e rischiosa operazione di bonifica subacquea dei fondali in acque straniere.
Il Capo di Stato Maggiore ammiraglio Enrico Credendino all’inizio del suo intervento ha sottolineato che “Questa classe di unità, i pattugliatori polivalenti d’altura, sono un successo della nostra cantieristica nazionale. Lo dicono i fatti: l’ampio spettro di operazioni che le due unità già in linea (Thaon de Revel e Morosini) hanno svolto con grande efficacia, l’unanime apprezzamento e interesse che tutte le marine del mondo, a partire da quelle più evolute, continuano a testimoniarci e l’enorme flessibilità di impiego che queste navi hanno già dimostrato di avere. Tutto ciò è stato reso possibile grazie all’eccellente lavoro di squadra che coinvolge tutta la filiera dell’industria della difesa nazionale, che ha investito con convinzione le migliori risorse in questo progetto, per soddisfare gli sfidanti e stringenti requisiti operativi dettati dalla Marina Militare. Siamo dunque convinti di aver fatto una scelta lungimirante con i PPA, navi che hanno una forte personalità e sono un vero e proprio fattore abilitante per il rinnovamento della flotta e la nostra credibilità internazionale”. E rivolgendosi alla Madrina ha concluso “La Marina Militare è orgogliosa di unire questa splendida nave alla storia e alla reputazione del capitano di corvetta Lorenzo Lazzareschi, medaglia d’oro al valor di marina alla memoria, valoroso palombaro incursore tragicamente scomparso nelle acque albanesi dell’isola di Saseno a febbraio del ’98, mentre lavorava in immersione in una delicata attività di ricerca, neutralizzazione e rimozione di ordigni esplosivi sul fondo. Il coraggio, la serietà, la generosità, l’altruismo e la straordinaria dedizione di suo fratello Lorenzo saranno solido riferimento e illuminante ispirazione per l’equipaggio di questa nave”.
I Pattugliatori Polivalenti d’Altura (PPA) sono l’espressione tangibile e significativa del “Programma Navale per la tutela e salvaguardia della capacità marittima della Difesa”, ex legge 147/2013 (Legge di stabilità 2014), sviluppati unitamente al programma LHD Landing Helo Dock (1 unità, nave Trieste, in corso di allestimento al Muggiano), LSS Logistic Support Ship (1 unità in servizio nella M.M. dal 2021, nave Vulcano, 1 in corso di costruzione presso il cantiere di Castellamare di Stabia, nave Atlante, e 1 infine in opzione), UNPAV Unità Navale Polifunzionale ad Alta Velocità (2 unità consegnate alla M.M. nel 2019 e 2020, navi Cabrini e Tedeschi) ed è rivolto all’acquisizione di uno strumento navale di nuova concezione, mission modularity ad elevata capacità adattiva di supporto anche ad operazioni di disaster relief e con requisiti di capacità dual use molto spinte, unità per la sorveglianza e la sicurezza marittima nazionale, in grado di esprimere flessibilità di impiego, capacità operative resilienti, tecnologicamente all’avanguardia e progettate in tre differenti versioni di allestimento: Light, Light Plus e Full. Le Unità PPA, il cui programma è gestito dalla organizzazione internazionale OCCAR-EA (contracting authority), sono costruite, a similitudine delle unità maggiori FREMM della classe Bergamini, presso i Cantieri Navali di Riva Trigoso (Genova) e di Muggiano (La Spezia).
L’odierna cerimonia costituisce una tappa fondamentale verso la consegna dell’Unità alla Marina Militare programmata per l’estate del 2025.
Viva l’Italia!