Dal sito Ocean4future le normative vigenti in materia a cura di Andrea Mucedola
Anche quest’anno pubblichiamo le raccomandazioni per i settori della subacquea professionale e ricreativa del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Va sottolineato che il Comando della Guardia Costiera da sempre rivolge la propria attenzione ai molteplici profili tecnico-amministrativi della sicurezza in mare per gli aspetti legati alla sicurezza e alla salvaguardia della vita umana in mare. Non esistendo in Italia alcun dispositivo normativo che regoli le attività subacquee è opinione della Guardia Costiera che l’attività subacquea ricreativa debba ricondursi a quelle “norme tecniche” e agli standard qualitativi che oggi contraddistinguono il settore.
Nel caso della subacquea ricreativa la carenza di una fonte giuridica primaria è ancor più stridente se accostata alla grandissima diffusione del fenomeno, un comparto di eccezionale vitalità e interesse dato l’appeal turistico dei fondali lungo le nostre coste.
Al fine di fornire una indicazione di massima si pubblica un estratto delle norme di riferimento dal sito:
Per le motivazioni sopracitate, al fine di generare quel necessario processo di consapevolezza negli operatori, incrementare la vicinanza del Corpo al mondo della Subacquea e migliorare gli aspetti sulla sicurezza delle immersioni, si riportano di seguito quelle norme emanate dagli Organismi Internazionali finalizzate a garantire la qualità del servizio e accrescere la sicurezza nelle attività subacquee ricreative che si sostanziano in documenti che precisano “come far bene le cose”, in linea con le basilari norme di prudenza. Ci si riferisce a quei precetti e regole di buona tecnica che gli organismi di normazione, internazionale, europea e nazionale (ISO, CEN, UNI), hanno elaborato e che, a oggi, rappresentano la sintesi delle professionalità e dell’elaborazione scientifica del settore, seppure con la valenza non giuridica che ad oggi conferisce loro il Regolamento (UE) 1025 del 2012. A tali regole non si può non segnalare, anche la speciale forma di responsabilità definita come “amministrativa”, delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni prive di personalità giuridica, di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (clicca qui per consultarne il testo), in base al quale risulta essere necessario, il saper individuare le condizioni in cui applicare il testo unico per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Norme tecniche sull’attività subacquea ricreativa
Norma numero : UNI EN 14467:2006 (*)
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per i fornitori di servizi per l’immersione subacquea ricreativa
Data entrata in vigore : 09 marzo 2006
Sommario : La presente norma è la versione ufficiale della norma europea EN 14467 (edizione febbraio 2004). La norma specifica i requisiti per i fornitori dei seguenti servizi nell’ambito dei servizi per l’immersione:
– addestramento e formazione;
– immersioni guidate e organizzate;
– fornitura dell’attrezzatura per le immersioni.
I fornitori di servizio possono offrire uno o più dei precedenti servizi. La norma definisce la natura e la qualità dei servizi al cliente e si applica solamente in un ambito contrattuale.
Norma numero : UNI EN ISO 24801-1:2014
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per la formazione di subacquei ricreativi – Parte 1: Livello 1 – Subacqueo non autonomo e/o guidato (Supervised Diver)
Data entrata in vigore : 27 maggio 2014
Sommario : La presente norma è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN ISO 24801-1 (edizione aprile 2014). La norma specifica le competenze che un subacqueo ricreativo deve acquisire affinché gli venga assegnata la qualifica di subacqueo ricreativo dall’Organizzazione di formazione, che indica che egli ha raggiunto o superato il livello 1 di subacqueo ricreativo “Subacqueo non autonomo” e/o guidato e specifica i criteri di valutazione di tali competenze.
Norma numero : UNI EN ISO 24801-2:2014
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per la formazione di subacquei ricreativi – Parte 2: Livello 2 Subacqueo autonomo (Autonomous Diver)
Data entrata in vigore : 27 maggio 2014
Sommario : La presente norma è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN ISO 24801-2 (edizione aprile 2014). La norma specifica le competenze che un subacqueo ricreativo deve acquisire afnché gli venga assegnata la qualifica di subacqueo ricreativo dall’Organizzazione di formazione, che indica che egli ha raggiunto o superato il livello 2 di subacqueo ricreativo “Subacqueo autonomo” e specifica i criteri di valutazione di tali competenze.
Norma numero : UNI EN ISO 24801-3:2014
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per la formazione di subacquei ricreativi – Parte 3: Livello 3 – Guida subacquea (Dive leader)
Data entrata in vigore : 27 maggio 2014
Sommario : La presente norma è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN ISO 24801-3 (edizione aprile 2014). La norma specifica le competenze che un subacqueo ricreativo deve acquisire affinché gli venga assegnata la qualifica di subacqueo ricreativo dall’Organizzazione di formazione, che indica che egli ha raggiunto o superato il livello 3 di subacqueo ricreativo “Guida subacquea” e specifica i criteri di valutazione di tali competenze.
Norma numero : UNI EN ISO 24802-1:2014
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per la formazione degli istruttori subacquei – Parte 1: Livello 1
Data entrata in vigore : 27 maggio 2014
Sommario : La presente norma è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN ISO 24802-1 (edizione aprile 2014). La norma specifica le competenze che un istruttore subacqueo deve acquisire affinché gli venga assegnata la qualifica di istruttore subacqueo dall’Organizzazione di formazione, che indica che egli ha raggiunto o superato il livello 1 di istruttore subacqueo e specifica i criteri di valutazione di tali competenze.
Norma numero : UNI EN ISO 24802-2:2014
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per la formazione degli istruttori subacquei – Parte 2: Livello 2
Data entrata in vigore : 27 maggio 2014
Sommario : La presente norma è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN ISO 24802-2 (edizione aprile 2014). La norma specifica le competenze che un istruttore subacqueo deve acquisire afnché gli venga assegnata la qualifica di istruttore subacqueo dall’Organizzazione di formazione, che indica che egli ha raggiunto o superato il livello 2 di istruttore subacqueo e specifica i criteri di valutazione di tali competenze.
Norma numero : UNI ISO 11107:2010
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per i programmi di addestramento per le immersioni con aria arricchita nitrox (EAN)
Data entrata in vigore : 24 giugno 2010
Sommario : La norma specifica il livello di competenza richiesto ad un subacqueo per conferirgli una certificazione di subacqueo con aria arricchita nitrox da parte di una organizzazione di addestramento. La norma specifica, inoltre, le condizioni alle quali deve essere fornito questo addestramento, in aggiunta ai requisiti generali per i servizi di immersione ricreativa specificati nella ISO 24803.
Norma numero : UNI ISO 11121:2017
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per i programmi di addestramento introduttivi alle immersioni subacquee
Data entrata in vigore : 08 marzo 2017
Sommario : La norma specifica i requisiti minimi per le organizzazioni di addestramento che offrono programmi di addestramento introduttivi all’esperienza di immersione subacquea, rivolti a non subacquei. Si applica a programmi che includono partecipanti che sono portati in un ambiente acquatico aperto. Essa non si applica a programmi che sono condotti esclusivamente in un ambiente acquatico confinato (per esempio le piscine).La norma specifica, inoltre, le condizioni alle quali deve essere fornito questo servizio, in aggiunta ai requisiti generali per i servizi di immersione ricreativa specificati nella ISO 24803.
Norma numero : UNI EN ISO 13293:2013
Titolo : Servizi per l’immersione ricreativa – Requisiti per programmi di formazione per miscelatore di gas
Data entrata in vigore : 16 maggio 2013
Sommario : La presente norma è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN ISO 13293 (edizione novembre 2012). La norma specifica i requisiti per i programmi di formazione per miscelatore di gas e le competenze richieste per una persona al fine di ottenere da una organizzazione di formazione un certificato di “Miscelatore di gas” attestante che soddisfa o eccede i requisiti specificati nella presente norma internazionale. Essa specifica due livelli di qualifica di miscelatore di gas:
Miscelatore di gas di Livello 1;
Miscelatore di gas di Livello 2.
Norma numero : ISO 13970:2011
Titolo : Recreational diving services — Requirements for the training of recreational snorkelling guides
Data entrata in vigore : 29 novembre 2011
Norma numero : ISO 24803:2017
Titolo : Recreational diving services — Requirements for recreational scuba diving service providers
Data entrata in vigore : 08 marzo 2017
NOTE:
ISO (International Organization for Standardization), con sede a Ginevra (Svizzera). I suoi membri sono gli organismi nazionali di standardizzazione di 164 paesi al mondo, riuniti allo scopo di razionalizzare e complementare l’insieme di standard vigenti, nonché favorire in tutto il mondo la normazione, elaborare e pubblicare le norme tecniche internazionali necessarie a favorire scambi di beni e servizi in tutti i campi ad eccezione di quello elettrotecnico. Le norme tecniche sviluppate dall’ISO vengono poi approvate dall’organismo di certificazione europeo CEN, e a sua volta tradotte e introdotte nel sistema italiano di certificazione dall’UNI.
CEN (Comité Européen de Normalisation), con sede a Bruxelles (Belgio). I suoi membri sono i 28 istituti di standard nazionali dei paesi UE, allo scopo di elaborare e pubblicare le norme tecniche europee necessarie a favorire scambi di beni e servizi in tutti i campi ad eccezione di quello elettrotecnico;
UNI (Ente di Unificazione Italiano) con sede a Milano. E’ una associazione di diritto privato con personalità giuridica, allo scopo di elaborare e pubblicare le norme tecniche nazionali in tutti i campi ad eccezione di quello elettrotecnico.
(*) Per una rapida consultazione a favore dell’utenza, cliccando qui, si rende disponibile la traduzione, non ufficiale, delle norme che regolano le attività dei Centri di Immersione, significando che l’Ente Italiano di Normazione ha reso la stessa, norma nazionale a decorrere dall’anno 2006 (UNI/EN 14467). La paritetica ISO 24803 ha subito un aggiornamento in data 08 marzo 2017.
Per qualsiasi dubbio e informazione rivolgetevi agli Uffici competenti della Guardia Costiera
Copia dell normativa vigente
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