Addestramento costante per il personale della Squadra Navale
3 maggio 2024 Cosimo Andria – Alessandro Lentini
Operazioni e addestramento
“L’addestramento continuo, mirato e attagliato alla missione è uno degli elementi peculiari che caratterizza le attività di un equipaggio che si appresta a partire per un teatro operativo. L’integrazione di tecnologie e l’applicazione di procedure non è l’obiettivo ma la base da cui partire“ così l’ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, Comandante in Capo della Squadra Navale, commentando i risultati delle ultime settimane di addestramento da parte degli equipaggi che nei prossimi mesi saranno impegnate in attività operative nell’area del Mediterraneo allargato.
È con particolare riferimento all’attuale scenario internazionale, che il Comando in Capo della Squadra Navale, avvalendosi del Centro di Addestramento Aeronavale della Marina Militare, ha creato degli scenari e dei temi addestrativi orientati a massimizzare il livello di realismo e di coinvolgimento generale degli equipaggi.
Le attività addestrative sono state condotte nel mar Tirreno, nel golfo di Taranto e nello stretto di Messina, quest’ultimo choke point ideale per simulare i transiti attraverso l’insidioso stretto di Bab el Mandeb. Nel complesso, l’addestramento ha compreso tutto quel panorama di attività propedeutiche alla protezione del traffico mercantile, volte ad assicurare il libero utilizzo del mare e delle linee di comunicazione.
Gli equipaggi del cacciatorpediniere lanciamissili Doria e della fregata Carabiniere si sono addestrati nelle attività di scoperta, tracciamento e neutralizzazione di bersagli secondo uno scenario simulato del tutto simile all’attuale situazione che si presenta nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden. Tutti gli obiettivi addestrativi sono stati pienamente raggiunti e, in particolare, è stato possibile il perfezionamento delle tecniche e delle procedure per la difesa dalle principali minacce che caratterizzano l’area di operazioni (missili, mezzi unmanned aerei e di superficie, elicotteri, barchini e mine).
La presenza delle unità della Marina con ruoli di comando nei principali teatri operativi del Mediterraneo allargato, conferma il ruolo significativo che la Forza Armata svolge in supporto alla tutela degli interessi nazionali.
Fonte: NOTIZIARIO DELLA MARINA ON LINE